Zaccheroni dice la sua sulla crisi bianconera… e sui terzini!…
MONTECATINI – Se qualcuno avesse una sfera di cristallo in grado di rivelare la formazione base della Juventus di quest’anno, potrebbero fare una fortuna! A parlare è Alberto Zaccheroni, ospite alla quarantesima edizione del premio “Maestrelli” e non si risparmia sul tema caldo del momento: la crisi della Vecchia Signora. Nonostante l’Inter sia ormai in pole position per lo scudetto, il nostro Zac si avventura in territori bianconeri, chiedendo meravigliato, “Cambiaso in panchina? Ma come si fa?”.
Zaccheroni, stima dichiarata per Thiago Motta, riflette ad alta voce: “Lui non è certo rimbambito all’improvviso… eppure, a Torino il puzzle sembra incompleto”. Del resto, allenare a Bologna o alla Juventus echeggia di impegno quasi soprannaturale! C’è una città intera il cui cuore batte al ritmo del pallone rossoblù, e Zac ci tiene a sottolinearlo: il turismo dei tortellini insegna a reggere le pressioni come pochi!
Tra un elogio ad Italiano, che a Bologna fa magie, e un’analisi sulle dinamiche delle panchine, Zaccheroni ci lascia con una riflessione sul misterioso caso di Cambiaso e la Juve “sconnessa”. Motta è ancora all’opera per trovare la chiave giusta: resterà da vedere se qualcuno deciderà di far tornare il Wi-Fi alla vecchia signora!