Il genietto bianconero e Tudor: bromance d’oro!…
Mentre la Juventus prende la rincorsa per saltare sul treno dei Mondiali per Club, nella stiva ci mettono anche Pierre Kalulu, riscattato come fosse un tesoro nascosto nei bidoni del Milan! Ma aspettate, c’è anche il supereroe Kenan Yildiz, dotato di un mantello numero 10, pronto a lanciarsi in spettacolari giocate sotto la guida ferrea di Igor Tudor, il mago del quarto posto! Yildiz, in persona, afferma con l’orgoglio che nemmeno Golia sfoggerebbe ai piedi di Davide: “Champions o niente! Alla Juve o c’è il palcoscenico europeo o sono solo sogni!”.
Nel frattempo, il nostro genio del calcio internazionale, in missione speciale con la nazionale turca, dirà ‘Hasta La Vista’ agli Stati Uniti e ‘Hola’ al Messico per due amichevoli che promettono scintille. All’agenzia Anadolu Ajansi confida: “Tudor? È come il Teddy Bear che avevi da bambino, ti coccola e ti sprona a essere il migliore! La sua entrata quest’anno è stata come quella di un lampo in un temporale, e noi siamo elettrizzati!”.
E allora a Torino, tra nebbie e coriandoli, i compagni di squadra rimasti continuano a consumare scarpini sui campi d’allenamento. L’obiettivo? Scalare il ‘Monte Everest’ del calcio mondiale: il Mondiale per Club. Si dice che il tecnico croato sbraiti motivazioni ogni volta come se stesse guidando una maratona di gladiatori! Qualsiasi cosa accada, una cosa è certa, signori: una risata ci seppellirà!