Il croato sfida la Roma con ammirazione…

Amici della zolla rettangolare, preparate il popcorn e piazzatevi sul divano, perché Roma-Juve promette fuochi d’artificio degni di un 15 agosto in Riviera! Nella capitale degli spaghetti al dente e dei colossei, il ring calcistico è pronto ad ospitare una battaglia epica per il sacro gral del quarto posto in Champions League. Immaginatevi i bianconeri come dei cavalieri affamati di gloria, pronti a lanciarsi contro i giallorossi reduci da una striscia di crisi d’astinenza da sconfitte pari a quattordici tazzoni di caffè decaffeinato. Una debacle sarebbe più dolorosa di un calcio scalzo contro uno spigolo in piena notte!

E mentre cerchiamo di decifrare i misteri del caos calcistico, emerge dalla panchina bianconera un eroe piuttosto recente: Tudor, lottatore dalla barba croata, che non solo intende copiare gli schemi di Ranieri, ma pare abbia anche appeso un poster del famoso trionfo del Leicester nel suo salotto! “Bisogna copiare tutto”, tuona Tudor, e non ci stupiremmo se avesse già ordinato un abito elegante firmato Ranieri per le occasioni speciali. Chissà, magari sta già imparando le ricette della cucina inglese per sentirsi più vicino al maestro!

Quanto agli attacchi da stormo di Vlahovic e compagni, Tudor tiene tutti sulle spine come un illusionista con un mazzo di carte nuove di zecca. “Gerarchie in attacco? Deciderà il campo”, dichiara, come se fosse l’oracolo del gol. E così, la panchina diventa un reality show dove chi sgobba di più in settimana si becca la medaglia dorata del titolare. Inutile dire, amici sportivi, che questo match sarà più caldo del sole di agosto sul cemento! Pronti ai 90 minuti di pura adrenalina, tra tiri, contrasti e inchini al leggendario Ranieri.