Igor Tudor, l’alieno bianconero, è pronto per il Genoa…

Quando parliamo di Igor Tudor e della Juventus, sembrava di assistere a un nuovo episodio di un reality show: “Sono un allenatore, tirami fuori di qui!” Il tecnico della Vecchia Signora ha preso il microfono di Dazn con la grazia di un cantante rock, dichiarando di aver trovato dei giocatori pieni di voglia di vincere, tanto quanto i bambini all’ora della merenda. “Spero di partire bene”, incrociando le dita dietro la schiena.

Il debutto di Tudor è una scommessa incerta quanto scegliere quale pasta mangiare a pranzo. Ha solo una settimana di allenamenti alle spalle e l’entusiasmo dei tifosi alle stelle. Tra una dichiarazione e l’altra, ha rivelato che le sue prime ore da allenatore a Torino sono state un viaggio emozionale con più curve della statale per Amalfi. “È tutto un’incognita”, ammette, ma poi rassicura: “Abbiamo i cinque cambi, possiamo darci dentro!”

Anche Weston McKennie si unisce al coro di incoraggiamento, lodando Tudor per aver portato un’ondata di energia nuova come l’aria condizionata in estate. “Vogliamo vincere!”, si lascia scappare con entusiasmo. Speriamo che l’energia rimanga alta e che il serbatoio di benzina del mister non si esaurisca prima del fischio finale. La Juve è pronta a rinascere, tra tensioni calcistiche e colpi di scena degni di un film d’azione.