Allenamenti intensi e gare da brivido…
Signore e signori, prendiamo il treno superveloce verso la gloria con il comandante Tudor alla guida della corazzata bianconera! Sbarcato da poche settimane alla Continassa, il croato ha trasformato la Juventus da una Fiat Panda in una Ferrari, spingendo i suoi ragazzi a dimenticare velocemente il passato Motta. Dieci e lode in “juventinità” per il nuovo condottiero, con otto finali davanti e i tifosi pronti a gridare “Champions!” da ogni angolo di Torino. Nel regno dei colli (eh, come no), i bianconeri incontreranno presto la Roma di Ranieri, un duello fra titani separati da soli tre punti. Occhio però, il giallo-rosso può essere un colore tosto… come la buccia di una banana!
Ma il vero show, miei cari lettori, si gioca tutto sul prato verde: via i passaggi innocui, benvenuta verticalità degna del Carosello delle Frecce Tricolori! Tudor è un maestro del “palla lunga e pedalare”, con un 3-4-2-1 che promette di mettere il turbo ai bianconeri. Yildiz diventerà un attaccante fantasma per i difensori avversari, mentre Koopmeiners avrà più spazio per scatenare il suo talento!
Filetti di Juve ai ferri, video dall’allenamento che fanno girare la testa solo a guardare! Le intrepide sessioni doppie sembrano una puntata di “Gladiatori nello Stadio”, con i calciatori spesso piegati in due dalla fatica. Ma niente paura, perché la stanchezza è il prezzo da pagare sulla via del successo: se i bianconeri vogliono danzare sul palco della Champions, dovranno farlo con il ritmo di un rock and roll! Una nuova era è iniziata, con Tudor al volante e un solo orizzonte: le stelle europee.