Yildiz e il cartello rosso fatale…

Sventola il cartellino rosso come una bandiera nel vento e Yildiz diventa il guerriero che non porta la pace! Durante Juve-Monza, il numero 10 bianconero è stato tanto infuocato quanto un peperoncino nel deserto messicano, incappando in un mistico momento di zen violento. Purtroppo, questa coreografica cartellinata gli ha aperto le porte della tribuna per la sfida con il Bologna e forse anche per il gran ballo con la Lazio. Una mancanza non da poco, soprattutto per un attacco che ha bisogno del suo mago dalle scarpe incantate.

E così, il nostro Kenan, con la solennità di un messaggero interplanetario, lancia una story su Instagram che brilla più di un faro nella nebbia padana. “Sorry, guys!”, dice, con la semplicità di chi ha pestato il piede dell’amico durante una danza di gruppo. Le sue scuse volteggiano leggere come piume, chiarendo che il suo colpo non è stato altro che una barzelletta calcistica mal riuscita. I suoi avversari dovrebbero sentirsi ringraziati per la lezione di kung-fu involontaria!

Mentre gli arbitri lucidano nuovi cartellini e preparano un tè rilassante, Yildiz guarda al futuro con l’energia di un leone in erba. Peccato per l’espulsione, ma il suo post è già nei cuori dei tifosi, pronti a perdonargli questo scivolone più scivoloso del miglior dribbling di Maradona. Restiamo sintonizzati, il giovane Yildiz promette di tornare in campo più spumeggiante di una bottiglia di gassosa agitata!