Portiere Juve sfida Motta con parole al cumin!…
In un mondo parallelo dove i portieri lanciano missive come Cupido scaglia frecce, Mattia Perin si è distinto come il novello Cyrano di Torino. Durante un ballo di parole con Thiago Motta, l’ex allenatore, Perin ha scatenato un tornado più potente del classico “vortice polare” nei salotti social bianconeri. Alcuni tifosi lo hanno incoronato re della lingua biforcuta, proclamando: “Con questa frase, Perin è il mio nuovo Messi, no anzi, il mio nuovo Gigi Buffon!” Altro che rhum e Cola, qui si beve Perin amaro a grandi sorsi con chi sostiene che “giocare contro il mister è il nuovo sport nazionale”.
Mentre nel mondo dei portieri volano parole e tacchi a spillo, Thiago Motta potrebbe star prendendo un Maalox, ricordando come sotto la sua gestione Perin avesse collezionato nove presenze con un’estetica capo-e-dietro parabile da designer italiano. Nonostante un inizio di stagione da pipistrello notturno nelle nebbie padane di campionato, Perin è stato relegato in panchina, sostituito da Di Gregorio che ha sgranato più presenze di Ferrero Rock nella vita reale.
E mentre i tifosi si accapigliano per il prossimo premio Pulitzer del portiere, che ha parato tutto tranne i commenti dei social, ci domandiamo chi sarà il protagonista del prossimo episodio del grande dramma episodico juventino. Con un rigore parato contro lo Stoccarda durante una sconfitta, ci aspettiamo un cartellone alla Rocky Balboa con Perin che urla al cielo “Ti spiezzo, ma non in due!”. Signore e signori, Il calcio continua a incantare, tra una parata e una ciabattata.