Le riflessioni di Nicolussi Caviglia…

Cari allenatori della Juve, allacciate le cinture e preparatevi a un viaggio di rimpianti calcistici degni di un film di fantascienza! Thiago Motta, con l’eleganza di uno chef che lamenta la mancanza di un ingrediente, ha dichiarato che il vero errore della Old Lady è stato lasciare partire Hans Nicolussi Caviglia. E adesso lui, dal caldo abbraccio di Venezia, segna e assiste come fosse Leonardo Da Vinci con un pennello in mano!

Mentre Tiago Motta piange in rima, Nicolussi beve gondole di caffè veneziano e ne sforna prestazioni goleador. Con già quattro gol e due assist nel suo bottino, Hans non fa che battere con il suo piedone pesante i timpani degli avversari. E alla vigilia dello scontro con il Lecce ha tenuto a dire: “Hey, le parole di Motta sono belle, ma io ho la vista puntata solo sul pallone, e no, non è un diamante!”. Un bel messaggio di determinazione, che potrebbe far rimbalzare qualche pensiero di gelo al quartier generale bianconero.

Con un finale di stagione che sembra un videogioco impossibile, tra Monza, Empoli e bestioni come Milan, Fiorentina e Juve, Nicolussi e i suoi compagni si preparano con il cuore e l’entusiasmo di una banda di musicisti in missione. “Dobbiamo essere più cinici, come una volpe in un pollaio,” dice Hans, fiducioso di prendere quei punti salvezza come fossero dolci caramelle al limone dal cielo calcistico. Ai bianconeri non resta che guardare e, ahimè, pentirsi in silenzio!