Il teatrino degli addii alla Continassa…
Quel frenetico ultimo giro alla Continassa! Mentre molti giocatori Juventini se la spassano in Nazionale, Thiago Motta ha radunato il suo staff e ha detto addio ai suoi colleghi con un tocco di melodrammaticità degno delle migliori serie TV. Ma non temete, perché nel momento del bisogno, spunta sempre un amico con una pacca sulla spalla!
In questa soap opera calcistica, Gian Piero Gasperini entra in scena al Salone del Coni per recitare il suo ruolo da amico leale. Con tanto di lacrime e abbracci, dichiara il suo affetto per Motta, l’eroe di tanti schemi tattici ai tempi del Genoa. “L’evoluzione è la chiave, cari spettatori”, sentenzia sapiente, mentre un occhio brilla di malinconia.
Cambio di scena e arriva Maurizio Sarri, che dalla cerimonia della Panchina d’Oro rivela che il suo cuore calcistico ha votato Motta. E come da copione, c’è anche Simone Inzaghi, che lancia una frecciatina nostalgica dalle fila dell’Inter, convinto che Motta tornerà presto a brillare sul grande schermo del calcio internazionale. Che dire, un epilogo che manco una telenovela brasiliana saprebbe regalare!