Yildiz e la riflessione sul futuro bianconero…
Il paragone con Del Piero per Yildiz nella Juve sta diventando un po’ come paragonare un gattino a un leone di montagna: adorabile ma decisamente eccessivo. Yildiz è un talento unico e continuare a metterlo in parallelo con la leggenda del club non aiuta il suo sviluppo. Con il padre che arriva per discutere il rinnovo, la Juventus riflette sull’importanza di avere un nuovo simbolo in un periodo un po’ grigio come l’armadio di un contabile. Se tutto va bene, Yildiz sarà in bianconero fino al 2030.
L’assenza di bandiere nella Juventus sta facendo sembrare il calcio più come un episodio di ‘Chi vuol essere milionario?’ che un gioco di squadra emotivo. Dopo nove scudetti, l’immaginario dei tifosi ha bisogno di fedeltà e di un nuovo idolo. Tra parole come plusvalenze e indici di liquidità, ci chiediamo se il tempo delle bandiere sia finito per sempre. Forse è ora che il calcio ritrovi quel calore che ci faceva sognare da bambini con i poster dei nostri beniamini in camera.