Quando calcolare le assenze diventa un’arte…
TORINO – Ecco a voi la nuova rubrica: “Cervelli in Tilt”, sponsorizzata con amore dal coach Igor Tudor e una confezione di Moment Act Plus! La Juventus di questa settimana è un po’ come quando cerchi di finire un puzzle da mille pezzi con solo novecento pezzi a disposizione. Non parliamo nemmeno del terzo tempo contro la Lazio, dove i bianconeri hanno subito un gol all’ultimo respiro; non bastava un mal di testa normale, ci volevano i fuochi d’artificio!
La vera sfida della settimana è la partita con l’Udinese all’Allianz Stadium, dove Tudor ha più dubbi che capelli sulla testa. La situazione da codice rosso include un’infermeria affollata quanto i saldi di gennaio, più tre prodi cavalieri (Savona, Thuram e Kalulu) messi in castigo per squalifica. L’unico gioco di parole che rimane è: “Chi prende il centrocampo?” Forse dovremo affidare i calci piazzati ai passanti che si trovano fortuitamente fuori dallo stadio.
Il campo di battaglia davanti a Di Gregorio sarà un vero “tiro al piccione”, con Veiga e Gatti appena rientrati: uno dopo una lunga pausa in infermeria, e l’altro che aveva visto il campo come un turista frettoloso a Roma! Locatelli, il sommo “Jolly” della squadra, sarà ridistribuito in difesa, perché quando si è in emergenza, il calcio diventa un (dis)ordinato gioco di Tetris!
