Fabio Caressa svela i retroscena del cambio Juve…

Calciatori svenduti, filosofia Juve in crisi e un’esperienza filosofica degna di Hegel. Non è un film ma la saga che si è abbattuta in casa Juventus! Fabio Caressa ha deciso di prendere il microfono e analizzare in modo “leggermente” critico la situazione bianconera. Di recente, la Vecchia Signora ha detto basta alle idee poco chiare dell’italo-brasiliano Thiago Motta, esonerandolo in favore di Igor Tudor. Sì, proprio lui, l’ex difensore che arriva in stile “cavaliere bianco” per riportare il buon vecchio DNA Juve in auge.

Caressa non ci è andato leggero e ha descritto Motta come un po’ troppo sognatore. Secondo il giornalista di Sky Sport, Motta ha avuto un atteggiamento da vero, ehm, “filosofo presuntuoso”. Lanciatosi a bomba sull’ideologia Juve, Caressa ha raccontato che il passaggio dal vecchio all’ancor più vecchio non è solo una questione di panchina, ma la caduta di un’ideologia calcistica.

E, fidatevi, le ideologie non sono il suo forte! Tra Hegel, palloni e visioni a lungo termine, cita pure il libro di Soriano del Manchester City. Insomma, sembra proprio che la Juve stia cercando il suo visionario perfetto, tra corte e colonna, per un ritorno alla gloria mondiale. Pas mal, Tudor!