Elkann al calar del sole salva il giovane turco…
Quando il gioco si fa duro, i duri si siedono al tavolo coi miliardi! John Elkann, più rapido di un blitz alla Roberto Carlos, ha schierato sul piatto 15 milioni sonanti per mettere fine ai sogni calcistici di chiunque volesse Yildiz nella propria squadra. Intanto che Exor urlava “non si tocca” con la stessa convinzione di un DJ a un festa anni ’90 piazzando il pezzo forte, il giovane turco è stato ufficialmente dichiarato intoccabile. Avranno gli elastici al borsellino, ma la mano della Exor non si allenta di un millimetro!
Eppure, mentre Elkann blindava il caro Yildiz, la minaccia di alleggerire ulteriormente il peso della rosa aleggiava come uno spaventapasseri in un campo di super procuratori pronti all’attacco. Cambiaso e Douglas Luiz, i topolini che potrebbero saltare dalla nave, sono in lista di sacrificio come pastori in un presepe di Natale. La Juve, col cuore che batte più forte di Chiellini al derby, sa che un quarto posto vale oro. Tutto sembra dipendere da una galleggiante posizione fra il paradisiaco quarto posto e l’abisso della classifica.
Ma non temete, tifosi! Il nostro eroe Yildiz, col suo miracolo calcistico mirabilmente sfoderato contro il Genoa, ha evocato persino John “Elkann Divino” allo stadio, come se fosse un incantesimo da Treccani delle magie. Quel gol è stato talmente spettacolare che persino chi non segue il calcio si è convertito alla fede bianconera. E come direbbe un vecchio saggio del calcio: “Grande capo Elkann vede, crede e quindi… blinda!”