Il centrocampista torna a Bergamo come falso nueve…

La città di Bergamo è diventata il parco giochi di Teun Koopmeiners, che dall’olandese all’esploratore di nuove posizioni in campo sembra aver fatto un salto quantico. Dopo il suo passaggio alla Juventus, il Gewiss Stadium è stato teatro di una delle sue performance più uniche: guidava l’attacco come un ‘falso nueve’ in una squadra così infortunata da sembrare composta da membri di un club di bridge. Ora, con Tudor al timone, Koopmeiners sta sperimentando un nuovo ruolo arretrato per provare a trovare energia e fiducia come intorno a una gigantesca tazza di caffè.

Per Koopmeiners, l’amichevole estiva contro l’Atalanta potrebbe essere paragonata a un episodio imbarazzante di rimpatriata scolastica. Anche se si tratta solo di un test prima del campionato, per Tudor e la Juventus è come fare una revisione all’astronave Millennium Falcon prima di un altro viaggio interstellare. L’attenzione sarà anche su Bremer, che sta rifinendo i dettagli per tornare in campo, come un vecchio film di Arnold Schwarzenegger al ritorno sul grande schermo. Questa sfida aiuterà a stabilire chi è davvero pronto per la stagione calcistica che verrà.