Panchina, fischi e 54 milioni: quale il vero problema?…
Koopmeiners è un po’ come quei rompicapi difficili da risolvere. Juventus ha speso la bellezza di 54 milioni più bonus per liberarlo da Zingonia, ma ora il giovane olandese è finito a domanda sull’impiego! Ultime due partite? Panchina.
Sembra che il solletico dei milioni pesi non poco nella testa di Koop, che, tra estati calorose da escluso a Bergamo e fastidi alle costole, si è ritrovato a lanciare sguardi sognanti alle sue potenzialità inespresse. Ma, tra una posizione in campo e l’altra, Koop non riesce a trovare pace. È più ballerino che calciatore, spostato un po’ qua e un po’ là.
Il fratello Peer, come un moderno oracolo, tenta di chiarire: “Il mister decide tutto, non ascoltate i tifosi, non sanno cosa succede dietro le quinte!”. Addirittura Peer ammette che neanche lui è a conoscenza di tutti i dettagli! L’importante, però, è che il nostro Teun ritrovi il sorriso. Sarà forse la Juve il palcoscenico giusto? Ai posteri l’ardua sentenza, intanto tifiamo per un suo happy ending!