Keita racconta il suo trasferimento mancato…

Amici della palla di cuoio! Preparate i popcorn e piazzatevi sulla vostra poltrona preferita, perché oggi va in onda: “Il Calcio: il nostro telenovelas preferito!”. Protagonista di questa nuova avventura è il nostro Keita, che ci racconta una storia che neanche la miglior soap opera avrebbe saputo mettere insieme. Sì, perché il nostro eroe era praticamente con un piede nella Juventus e l’altro lo stava per seguire… se solo non fosse stato per la guerra tra Lotito e Agnelli! Altro che guerra dei Roses, qui andiamo di duelli tra titani del pallone.

Da una parte c’era Lotito, il maestro del gioco di potere, con la sua inconfondibile aura da ‘Non si passa!’. Dall’altra parte, il boss della Vecchia Signora, Agnelli, in cravatta e cilindro. Ma non parliamo di una normale partita a scacchi: qui si tratta di calcio balilla a tutto tondo! Keita, nel frattempo, guardava il pallone come se fosse il suo amato orsacchiotto rubato. Povero Keita, diviso tra due poli di calcio come un magnete impazzito!

E mentre gli allenatori alzavano le loro bacchette magiche, Stefano Pioli il ‘Gandalf della difesa’ e Simone Inzaghi, ‘Il Fratello Maggiore dei Cross’, davano il massimo su di lui. Keita ammira entrambi ma tiene a precisare: “Inzaghi is my brother from another mother, mentre con Pioli è stato come tentare di addentrarsi nel labirinto di Hogwarts!” Insomma, signori e signore, il calcio a volte è davvero una sit-com in tempo reale!