Il mistero della metamorfosi di Cambiaso…
A Torino, il povero Igor Tudor è tormentato come un gatto in un negozio di palline di lana, indeciso su cosa fare con Andrea Cambiaso! Schierare il giovane, reduce da una performance a Parma che sembra uscita da un film horror di serie B, oppure giocarsi la carta Timothy Weah per rivitalizzare la fascia sinistra? La Juventus ha mangiato l’ultimo biscotto della fortuna nello scorso recupero e ora non può più sbagliare: il terzo posto che porta in Champions è lontano come la luna per un lupo mannaro!
Nell’ultima seduta, più che una rifinitura sembrava una partita di Risiko: Tudor si è trovato a piazzare pedine qua e là, complice l’assenza del gigante Dusan Vlahovic, sostituito dal dinamico Duo Kolo Muani e il ritorno trionfale di Kenan Yildiz! In questo marasma di cambiamenti, tra linee e frecce, il nome di Cambiaso spunta come un superstite del Risiko, anche se Weah non è stato meno considerato. Che fine ha fatto il prodigioso Cambiaso dei giorni d’oro?
Nel 2025 sembra che Cambiaso abbia vissuto una metamorfosi degna di un romanzo. Prima era il Maradona della Juve e dell’Italia, con Thiago Motta a sfruttare ogni sua abilità come un prestigiatore con il suo cappello a cilindro. Ma poi, arriva dicembre come un attentatore travestito da alleato, portando un infortunio alla caviglia che lo ha perseguitato peggio di un debito scolastico non pagato. In più, il Manchester City lo corteggia come un fidanzato che non si decide mai a fare il grande passo! Pep Guardiola sogna? Chissà, nel frattempo Cambiaso deve strigliarsi e ritrovarsi oppure rischia di essere il protagonista non voluto di una soap opera calcistica a puntate. Allacciate le cinture, Juve, il volo è appena iniziato!