Errori alla Riscossa: Storielle Bianconere!…
Ah, la Juventus! Come un girasole che insegue il sole solo per coprirsi di nuvoloni neri quando pensava di esserci arrivato. Ogni stagione sembra una replica mal riuscita del giorno della marmotta – gli spettatori non pagherebbero per lo spettacolo, ma il prezzo lo paga la Juve. Per i bianconeri, perdere 23 punti è ormai un passatempo preferito, una routine che potrebbe tranquillamente essere inserita nel Guinness dei Primati per “Meccanica Ripetitività Senza Scopo”.
E poi c’è quella dolce melodia di espulsioni. È come se ogni giocatore bianconero avesse un timer interno che, al momento sbagliato, li spinge a collezionare cartellini come se fossero figurine rare. Kalulu e Castellanos? Più sventati di un funambolo durante un terremoto! E mentre la Juve giocherà contro l’Udinese in modalità “party privato”, ci si chiede: quando arriverà la magia in campo che tutti aspettano… O almeno, una bacchetta magica?
La verità è che la Signora sembra più una zia smemorata che una nobile squadra di calcio, dimenticando sempre come si sia giunti a questo pantano tattico. Che si arrivi in Champions o si resti a rimirare da fuori le coppe altrui, il rimedio è chiaro: resettare tutto. Insomma, la Juve deve trasformarsi, tornare in campo con più strategie e meno “dejà-vu”. Allora, bianconeri, ci sarà mai un lieto fine in questa telenovela? Staremo a vedere!