Arthur in Catalogna, Djalò a Spasso…

Sembra proprio che alla Continassa abbiano aperto un negozio di prestiti più affollato di un gelataio a Ferragosto! Alla Juventus sono pronti a scommettere sulle trattative come se stessero al casinò di Montecarlo. Primo reclamo, il nostro amatissimo Arthur Melo. Il brasiliano, con un sorriso largo quanto la Rambla, s’imagina già a ballare flamenco tra le stradine di Girona. Ma con un ingaggio che sembra pescato da un film di James Bond, assicurarsi una permanenza lì è un terno al lotto. Il prestito con opzione di salvataggio pare l’unica carta vincente, sempre che il Santos non decida di strapparlo con l’urgenza di chi reclama l’ultimo pacco di Pão de Queijo in offerta.

Ma che dire del povero Tiago Djalò, il difensore che all’ombra del Porto non ha trovato neanche uno spazietto sufficiente per una partita di briscola? Con la Juve che si agita come un gatto in un negozio di porcellane, cercando disperatamente una nuova casa per il ragazzo. Una nuova squadra dove Tiago possa mostrare i denti come un leone affamato smanioso di dimostrare il suo valore. In fondo, anche Aquaman aveva bisogno di acqua per esprimere tutto il suo potenziale!

Quindi, signore e signori, mettetevi comodi, che la telenovela dei trasferimenti juventini ha appena iniziato il suo primo atto. Con un po’ di fortuna e qualche incantesimo calcistico, forse Arthur e Djalò troveranno il loro lieto fine più rapido di quanto Paul Pogba riesca a sfornare gol al volo con cucchiaio e forchetta!