La Juve si trasforma in un fumetto d’azione…

Ciak, si gira! Alla Juventus è arrivata una nuova superstar: Damien Comolli, il nuovo direttore generale bianconero, pronto a trasformare la squadra nel set di un film d’azione fumettistico. Come un mago del catastrofico meteo, Comolli ha affrontato tempeste manageriali degne di film di Hollywood con il protagonista Dusan Vlahovic, e drammi degni di un reality show con l’agente fulmineo di Timothy Weah. “Nessuna concessione!”, urla con tono epico Comolli, maestro nel calare il sipario su drammi fuori scena.

Nel caos torinese, dove una pioggia di polemiche fa concorrenza ai temporali estivi, Comolli giostra il ventaglio delle avversità come un prestigiatore con un mazzo di carte. Ogni schizzo di temporale è affrontato con eleganza olimpica e determinazione ferrea. Tira dritto come un carro armato sulla battigia, il buon Comolli, bloccando le maree di richieste esorbitanti e giocando a scacchi in tempo reale con le mosse di Douglas Luiz.

Insomma, alla Continassa non si scherza più: la strategia si è fatta granitica, il pugno saldo come un rigore di Cristiano Ronaldo. Alla fine, il messaggio è chiaro: la Juventus è la stella del firmamento e guai a chi osa confrontarla senza rispetto. E con Comolli, la Juve è tornata più audace che mai, pronta a vincere anche la sfida più difficile: essere se stessa!