Scuola di Gasp: quando i giocatori diventano invisibili…
Ecco a voi la nuova saga juventina dove i protagonisti non sono supereroi, ma giocatori che diventano invisibili! Mbangula e Savona brillano sotto la guida di Motta, mentre Vlahovic e Kolo Muani sembrano finiti in un baule dimenticato. L’esterno belga è già un tesoro da 25 milioni, mentre Vlahovic, un tempo stella da 70 milioni, potrebbe essere ceduto per una piccola paghetta.
E cosa ne è degli altri? In un colpo di scena degno di un film drammatico, Weah, Thuram e Cambiaso sorprendono, guadagnando valore mentre altri bianconeri, come Di Gregorio e Locatelli, vegetano nella mediocrità. Il cambio di rotta di Motta è chiaro: far sparire i talenti come Houdini! D’altronde, c’è chi dice che le magie malriuscite siano parte del copione.
Nuove leve come Koopmeiners e Douglas Luiz, pagati più di una Ferrari nuova, si svalutano a metà prezzo, mentre Nico Gonzalez pare aver perso il GPS per tornare ai fasti del passato. Così, se a Bologna Sartori era il re Mida, da queste parti la nuova strategia sembra avere una formula misteriosa: “ora li vedi, ora no!”. E intanto la Juve continua a rincorrere la bacchetta magica perduta.