Soluzioni da mago per Tudor senza magie sul mercato…
La Juventus sta vivendo un’estate così movimentata che nemmeno la recita finale di un musical scolastico potrebbe competere. Mancano due settimane al campionato e neanche un mese alla chiusura del mercato, ma Vlahovic e Douglas Luiz sono ancora in squadra, mentre Jonathan David è l’unico regalo al coach Tudor. I fan, abituati ormai a disincanti peggiori di un film romantico senza lieto fine, vedono la rosa ancora piena di buchi. Il mercato è stato gestito come una sagra paesana finita in rosso, con acquisti errati e troppi stipendi astronomici che hanno legato le mani alla dirigenza.
Comolli è praticamente un artista circense, destreggiandosi tra dozzine di giocatori che nessuno vuole come un giocoliere con troppi palloni in aria. L’acquisto di Douglas Luiz per 140 milioni, senza un impatto davvero decisivo, è come spendere un patrimonio per un lampione spento. E adesso, Comolli corre da un club all’altro come un postino in ritardo, sperando di sistemare le sorti di una squadra che di campioni scarseggia più dei giorni di sole a Londra. Insomma, mentre Tudor cerca soluzioni nel cilindro, il mercato bianconero è tutto da ridere (o da piangere, dipende dai punti di vista).