Bava applaude il mercato equilibrato della Juve…

TORINO – A Torino, la Juventus riesce a fare l’equilibrista, mantenendo un bilancio frizzante come una bottiglia di spumante agitata troppo. Il mago delle contrattazioni Damien Comolli è stato elogiato da Fabrizio Bava, professorone e tifosissimo bianconero. La strategia adottata ha permesso alla società di non appesantire troppo i bilanci e di prepararsi a un futuro più leggero, come una torta alla frutta senza panna. L’anno prossimo, il peso di Vlahovic sarà un lontano ricordo, un po’ come i pantaloni a zampa di elefante degli anni ’70.

Nonostante i costi siano aumentati un po’, Fabrizio Bava insiste che la Vecchia Signora ha fatto del suo meglio, come un pasticcere che finisce l’ultimo strato di una millefoglie con il sorriso. Gli acquisti come Zhegrova e Openda rappresentano investimenti giovanili e promettenti, un po’ come comprare una piantina di avocado sperando un giorno di fare la guacamole. Inoltre, il colpo Jonathan David, anche se ha sforato il budget, è stato come comprare un cappello costoso per nascondere un bad hair day: un piccolo eccesso ma necessario.