Vanderhaeghe e la scoperta del giovane fenomeno…

Yves Vanderhaeghe, più esperto di un veggente con la sua sfera di cristallo, ci spiega quanto sia maturato Jonathan David dai tempi del Gent. “Ha numeri che fanno sembrare un supercalcolo del DNA una barzelletta”, scherza Vanderhaeghe mentre tira fuori statistiche di Jonathan come se fossero il rotolo dei Saggi. Jonathan, a 17 anni, senza neanche poter essere tesserato, aveva già fatto colpo su Yves, dimostrando il suo talento con più sfrontatezza di uno studente al primo giorno di scuola superiore. Vanderhaeghe mancava solo di condividere un selfie col giovane attaccante quando racconta la loro prima esperienza insieme nel 2017.

Il tecnico ricorda quanto David fosse maturo per la sua età, talmente adulto che, se fosse stato un formaggio, sarebbe già erborinato! Nonostante la giovane età, si presentava consapevole del suo percorso. “Ciao mister, devo finire di studiare”, disse una volta David, dimostrando che l’unica cosa più rapida delle sue gambe era la sua voglia di crescere. Il ragazzo, che adesso segna in Ligue 1 e in Champions con la facilità di un mago che tira fuori conigli dal cilindro, farà sicuramente faville anche con la Juventus. Aspettatevi un attaccante che certamente non si perderà per strada!