Dean Huijsen, da Juve a stella del Bournemouth: i retroscena…

C’è chi lo chiama “tipo tranquillo”, ma Dean Huijsen ha lasciato la Juventus come un uragano di emozioni. Questo centrale olandese, ora orgoglioso possessore della maglia della nazionale spagnola, ha deciso che un addio movimentato era proprio il modo giusto per scuotere la scena calcistica. E lo ha fatto in quello che possiamo descrivere solo come un dramma calcistico degno di “Quelli che il Calcio”.

Dalla chiamata di Mourinho alla Roma, preferita al Frosinone – che l’avrebbe coccolato come un figlio – alle riflessioni post-ritorno a Torino, ogni mossa di Huijsen sembrava urlare “io devo volare!”. Così, il difensore ha scosso la Juve e il suo mondo, guadagnando una valigia da fare nei tempi record di Allegri.

Huijsen ha poi confidato ai nostri amici spagnoli di Marca quanto amaro abbia trovato questo addio. Allenarsi da solo? Un curriculum vivente per la solitudine da campo di calcio. Motta e Giuntoli, in un mix degno della miglior sit-com, hanno deciso di fare economia – e il resto è storia. Con Real Madrid sui blocchi di partenza per l’acquisto, col senno di poi la Juve potrebbe voler indietro quei 60 milioni di rimpianti!