Sfide verbali a Portofino, tra psicologi e futuri incerti!…
In un mondo calcistico dove il pallone sembra aver preso lezioni di psicologia, Cristian Giuntoli e Gian Piero Gasperini si sfidano a suon di parole a Portofino! Sembra quasi l’incipit di un film di fantascienza dove Giuntoli, armato di determinazione “feroce” come un leone a digiuno da settimane, blatera di Champions e di ragazzotti tosti come Koopmeiners da catapultare nella galassia bianconera! E non solo: dovrebbe anche esplorare nuovi acquisti come un collezionista di figurine rare per la sua Juve, mandando i tifosi in orbita come sommergibilisti senza tuta!
Dall’altra parte del campo, con l’eleganza di un conduttore di talk show, ecco che spunta Gasperini! Con il suo contratto in scadenza, il buon Gasp si appresta a diventare l’Houdini del calcio, sparendo e riapparendo come un prestigiatore con la sua squadra di magia, l’Atalanta! Lui però gioca tranquillo, dice che il contratto non è il Big Bang delle sue preoccupazioni, e chiacchiera di bilanci come se stesse parlando del meteo: “Certo, l’anno prossimo potremmo divedere tutti col paracadute!”.
Nel mentre, entrambi i coach sognano il futuro delle loro squadre come due pescatori a caccia di sirene, sperando che le stelle del calcio si schierino in modo favorevole. Nel frattempo, noi ci godiamo lo spettacolo, pronti a vedere quale sarà il prossimo capitolo di questa epica saga calcistica, aspettando con ansia che qualcuno gridi “Azione!” come sul set di un film di avventure estreme!