Istruzioni per l’uso delle pedine difensive…
TORINO – Il mister Allegri si ritrova a vestire i panni di un piastrellista disperato: ora ci sono troppe piastrelle difensive, ora ci sono dei buchi talmente grandi che ci puoi far passare un autobus a due piani! La difesa della Juventus, che dovrebbe essere un muro di granito, in realtà sembra più un puzzle con i pezzi scomposti. Che tra un infortunio qui e uno scambio di mercato là, più che una difesa bianconera sembra la bottega dei miracoli di un rigattiere!
Il pezzo da novanta sulle cui amorose spalle tutte le speranze sembrano posarsi è il buon vecchio Bremer. Lui, col pallone ai piedi, sembra ci giocasse mentre ancora cullava il suo orsacchiotto. In casa Juve, qualcuno già lo chiama il Gladiatore del Parco. Dopotutto, non capita tutti i giorni di vedere un difensore che riesce a proteggere il reparto arretrato come la scorta della Nutella al supermercato sotto casa!
Intanto, mentre il Maestro Veiga è pronto a tornare nella sua tazza inglese, Costa e Kelly stanno lì che si allenano manco fossero le nuove leve di un film d’azione. Kelly però, attenzione, mostra ancora il tic nervoso di chi si aspetta cadere un satellite in testa alla prima partita seria. Se la Juve dovesse colmare i buchi, be’, chiamiamola pure impresa titanica… o comica, dipende dai punti di vista!