Tudor Gioca a Scacchi e la Juve Trema…

In un universo parallelo dove anche la sfortuna cerca l’autografo degli allenatori, ecco apparire Antonio Conte. Tra rumor e spifferi da far impallidire persino il vento del nord, il nome del condottiero pugliese si sussurra nei corridoi della Juve come il suono di una vuvuzela dimenticata. La missione Champions è avvolta in un alone di incertezze degne di un film d’azione, con Tudor pronto a tutto per spremere solo il meglio dai suoi calciatori. Ma attenzione! Gli spifferi raccontano di un Conte che guida con il Napoli verso uno scudetto scintillante.

Tudor, che sembra aver preso lezioni di calma da un monaco zen, continua a tracciare la sua strada. Lui è un po’ il Forrest Gump della Serie A: corre sempre, anche quando tutto intorno a lui sembra fermo. E mentre vaga per il campo come un Maradona tra i birilli, la nube dei rumors sembra più intensa di un caffè napoletano doppio. La storia di Oriali è la ciliegina sulla torta di voci, prontamente smentita ma capace di scatenare la fantasia come una punta di iceberg.

Mentre Torino si prepara a stendere il tappeto rosso per il suo ex-cavaliere, i tifosi bianconeri sono già entrati in modalità Laura Palmer: ‘chi ha incastrato Conte?’. La realtà è che i giochi di mercato possono essere strani quanto una rovesciata di Zidane nei giorni migliori. E se davvero Conte è il nuovo prescelto per la resurrezione juventina, questo lo scoprirà solo il tempo. Ma per ora, il mondiale per club chiama e Tudor rimane stabile sulla panchina, pronto a mostrare che anche Davide, ogni tanto, batte Golia.