La Juve vuole Chico, ma a che prezzo?…

Eccoci qui, signore e signori, nell’emporio calcistico più fantasioso di tutta Europa, dove Conceicao è esposto come un prezioso artefatto da portare a casa. Tra una foglia che cade e una neve che imbianca, Chico valeva quanto il tesoro nascosto di Capitan Uncino, ma oggi il suo prezzo è calato più di un soufflé nel forno rotto! Ora come ora, pagare la clausola da 30 milioni per Chico è assurdo quanto un cammello in un ascensore.

Giuntoli, il nostro intrepido cacciatore di affari, sta per affrontare il labirinto fatto di scartoffie e telefonate internazionali tra Torino e Porto. Con il contratto di Chico in scadenza a giugno, forse lo vedremo più sui cartelloni di Alitalia che nei gironi del Mondiale per club. La Juventus non sogna solo scarpette d’oro, ma un’offerta sotto i 20 milioni — che sia più abbordabile di un’anguria in saldo a Ferragosto!

Riuscirà il Porto a resistere al canto del cornoriconducente dei bianconeri? Riuscirà Chico a sfuggire dal porto calcistico e approdare nella Vecchia Signora? Diteci la vostra mentre ci prepariamo a un’estate di trattative infuocate e tuffi nel calciomercato come fossero piscine di monete stile Zio Paperone!