Il nuovo Ceo punta su cultura e unità bianconera

Damien Comolli sta mettendo radici forti alla Juventus, riunendo ogni area del club sotto un’unica visione. Passa il 30% del suo tempo a coltivare la cultura e ascolta tutti, dai campioni ai collaboratori.

Ha chiesto a Matuidi e Trezeguet il dna Juve: ‘Vincere’. Insomma, più che un Ceo, sembra un direttore d’orchestra con la cravatta a strisce!