Un carosello di critiche bianconere…

Sembra di essere in una di quelle avventure in cui ti trovi sperduto in un bosco a mezzanotte, ogni fruscio è un ex giocatore della Juve pronto a farti sobbalzare come un calciatore che ha appena visto un cartellino rosso. La Juve, si sa, è un po’ come una telenovela senza pause pubblicitarie: sempre al centro dell’attenzione, con colpi di scena più pirotecnici delle coreografie della curva. Dall’alto della sua montagna di trofei, il club deve sopportare critiche come un ombrello in una tormenta: Alex Del Piero, Marco Tardelli e ora Fabio Capello sparano a raffica come se avessero una mitragliatrice carica di esperienza.

Nel mondo calcistico, le opinioni sono un po’ come i piedi dei calciatori: tutti ne hanno, ma solo alcuni lasciano il segno. Ultimamente, però, sembra che ogni tavolo da talk show e social network sia infestato da piranha pronti a mordere un pezzo di Juve. L’ambiente è diventato una pentola a pressione e la Juve è il fagiolo che cerca di non esplodere! E quando sotto la pentola c’è il fuoco amico di nomi come Del Piero, uno deve stare attento a non finire cotto a puntino.

Se Del Piero colleziona gol come figurine, Capello colleziona critiche verso la Juve. Non è la prima volta che i bianconeri sono oggetto di critiche dalla propria storia, ma è pur sempre un club che ha visto più eroi che cavalieri Jedi. Anche se il buon Fabio ha preferito il cielo stellato del Real Madrid alle nuvole grigie di Calciopoli, non si tira indietro quando c’è da sparare un giudizio, sia sulla Juve sia sui suoi passati amori come il Milan. Insomma, la Juve continua a brillare sotto gli incendi mediatici, come un faro in un mare di turbolenze calcistiche!