Giocatori scappano, Molina affitta jolly bianconero…
TORINO – Nel teatrino infinito della Vecchia Signora, i funambolici sceneggiatori del calcio dilettano il pubblico con uno spettacolo da far invidia alle migliori commedie. Cominciano le danze con Mbangula e Weah, che sembravano ormai destinati a un futuro da diavoli rossi del Nottingham Forest, ma che con un colpo di scena degno del teatro shakespeariano, restano ancora seduti sul palcoscenico juventino ad aspettare il prossimo cinepanettone calcistico.
MA NON FINISCE QUI! L’epopea di Mbangula prende una svolta teutonica: vola verso il Werder Brema, pronto a firmare un contratto che lo legherà alla Bundesliga fino al 2030. Con un volo che quasi sembra prendere direzione Hogwarts, arriva il magico sorriso da plusvalenza per la Juve – dieci milioni scintillanti pronti a suonare nel registratore di cassa bianconero.
Intanto, il duello verbale tra Weah e il Marsiglia è una vera e propria partita di ping-pong retorico: De Zerbi è pronto a schiacciarla oltre le Alpi, sventolando un nuovo contratto luccicante. E mentre Weah prepara le valigie, sull’uscio di casa bianconera si intravede già la sagoma di Molina, come un supereroe in cerca di avventure ipo-tecniche su una corsia di destra ancora orfana. Sia mai che Comolli non riesca a metterci una pezza, lavorando su un prestito mozzafiato!
