Il giovane Adzic fa magie sotto il sole di Torino…
TORINO – Al suo arrivo era una fresca brezza, ma ora Vasilje Adzic è un venticello montenegrino che scuote la Juventus. Il fantasista non ha alcuna intenzione di fare marcia indietro, mettendo in mostra le sue prodezze durante la pausa nazionale. Giocando con la vivacità di un ragazzino, Adzic sta cercando di convincere tutti che il suo posto è tra le stelle della Vecchia Signora. E sta riuscendo nel suo intento, grazie a ore e ore di gioco nella Next Gen che lo pongono di nuovo sotto i riflettori.
In una sfida degna di un film epico, Adzic ha indossato la fascia da capitano e ha segnato una punizione da urlo contro la Polonia Under 19. Una magia da quaranta metri che ha arricchito il successo del Montenegro e che ha fatto dimenticare l’amaro risultato contro la Slovacchia. Adzic è ora il nome che si sente sussurrare negli spogliatoi e nei caffè di Torino, soprattutto perché l’allenatore Thiago Motta l’ha visto pochino ultimamente.
Mentre la panchina della prima squadra lo guarda come un prezioso soprammobile, Adzic continua a brillare. Fuori dai radar da quasi due mesi in Serie A, ha fatto una fugace apparizione dopo l’ultimo quarto d’ora lo scorso ottobre, facendo sognare un ritorno glorioso alla Juventus. Chi ha bisogno di Coppa Italia quando si può illuminare l’intera Europa di categoria con la propria aura?