La Vecchia Signora in attesa di un aumento…

Tutto è tranquillo alla Juventus, ma il fantasma di un nuovo aumento di capitale si aggira più silenzioso di un gatto che cammina su un tappeto morbidissimo. Il club di Torino non ha visto l’arrivo di Randal Kolo Muani, ma ha messo le mani su Lois Openda e Edon Zhegrova. Il 28 marzo l’azionista di maggioranza ha sganciato 15 milioni di euro, dichiarando che era per rafforzare il «profilo patrimoniale e finanziario» del club. Ma sembrano più un assaggio di quello che potrebbe essere un pranzo di Pasqua, con l’ipotesi di un ulteriore aumento tra i 110 e i 120 milioni.

Il 30 giugno, con un déjà vu che nemmeno Hollywood avrebbe potuto sognare, sono stati versati altri 15 milioni. La parola «anticipo» aleggia come l’odore dei popcorn al cinema, preannunciando un futuro e corposo aumento di capitale tra 85 e 90 milioni. Il tutto in sospeso mentre si attende di tirare le somme delle trattative di mercato estivo. Insomma, sembra che il portafoglio della Juve stia facendo stretching in attesa di una maratona finanziaria epica.