Nizza dice no, bianconeri si riorganizzano…
Prestito? La Juventus ha detto ‘no, grazie’ come a una cena di broccoli! In ultima battuta del mercato, i bianconeri hanno deciso di puntare su Edon Zhegrova e Loïs Openda, lasciando Clauss da parte. Serviva decisamente un giocatore a destra come l’aria condizionata a luglio, ma la strategia di rinforzare l’attacco ha preso il sopravvento su tutto il resto. Tudor avrà più carte da giocare, come un mago con un mazzo infinito di assi. Anche se Joao Mario da solo non può fare faville, e adattare Pierre Kalulu è prematuro quanto dare le chiavi di casa a un gatto, il dilemma rimane.
Il Nizza ha messo il veto su Clauss, lasciando la Juventus con un semaforo rosso grande quanto un’anguria. Il sogno del terzino francese è rimasto nel cassetto del ‘quasi’, bloccando ogni iniziativa da parte di Comolli e Modesto. Scommettere su nomi poco rinomati non avrebbe avuto senso nemmeno per un episodio di “C’eravamo tanto amati”. Per Tudor, Clauss era come il caffè per gli italiani: indispensabile! Ma la squadra bianconera dovrà fare a meno di lui, come un hamburger senza formaggio.
