Stadio gremito e identità forte, i tifosi rispondono…

TORINO – Quando il calciomercato non scalda i cuori, la Juventus tira fuori l’arma segreta: la juventinità! E questa parolina magica riempie più stadi che pizze da asporto a Torino. All’orizzonte c’è la sfida Juventus-Parma, che già puzza di incredibile sold-out. Manca poco al tutto esaurito, e con qualche tifoso in più lo stadio potrebbe esplodere come una bolla di sapone troppo gonfia. L’anno scorso, l’erede di Motta e il suo mercato promettente accesero l’entusiasmo, ma ora si guarda più all’identità che al portafoglio. Nonostante i risultati traballanti, la risposta del pubblico è roboante e all’Allianz Stadium non si contano neanche più i sold-out, come i granelli di sabbia in una spiaggia d’agosto.

Tudor sta creando una Juventus con un livello di juventinità capace di estrarre lacrime d’orgoglio anche a una statua di marmo. Anche senza colpi di mercato sfarzosi, i tifosi sono rassicurati dalle vittorie contro Borussia Dortmund e Atalanta. Jonathan David è un tocco di classe precoce, mentre Joao Mario per ora accende le passioni quanto un documentario sui cactus. Il carisma di Tudor e Chiellini come direttore garantiscono alla squadra una straordinaria identità di gruppo. Alla fine, la Juventus si dimostra più solida di un gelato in inverno e il legame con i tifosi non si spezza mai!