Dalla Juve alla Turchia tra riscatto e piani folli…

Nella grande soap opera del calcio, ecco arrivare la puntata più assurda che si possa immaginare: il poderoso centrocampista brasiliano Arthur, che fino a ieri guidava il centrocampo della Juve come un pilota di F1 al Gran Premio di Monte Carlo, potrebbe cambiare pista e approdare nel teatro dei sogni del Trabzonspor! Sì, avete capito bene: il club turco che sembra voler giocare a “ruba bandiera” con i big della Super Lig ha piazzato la sua prima offerta. Pare che i dirigenti del Trabzonspor abbiano deciso di agganciare la Juventus con la velocità di uno scatto di Usain Bolt, proponendo un prestito con obbligo di riscatto. A Torino, la proposta sembra essere stata accolta con lo stupore di un clown a un congresso di banchieri.

C’è però un piccolo problemuccio che potrebbe fermare il circo prima che arrivi in città: il sontuoso ingaggio del nostro eroe brasiliano. Come convincere Arthur a tagliare il suo stipendio da sultano? Beh, magari facendogli vedere i panorami mozzafiato del Mar Nero al tramonto, o promettendogli una vita da star su entrambe le sponde del Bosforo! E mentre Arthur fantastica su mercati turchi e kebab di mezzanotte, il Betis Siviglia gli fa l’occhiolino da lontano – sembrano dire: “Vieniii, bastano due tapas e sei dei nostri!”.

Questa sfida è un triangolo amoroso calcistico che potrebbe finire come un venditore di gelato al Polo Nord, ma il Trabzonspor spera che Hendrix (paragoniamo Arthur, giusto?) suoni la chitarra nel loro centrocampo. Arthur sta riflettendo sul futuro, perché il suo cuore aspira a nuovi orizzonti, ma se non accetta di tirare la cinghia, dovrà accontentarsi di passeggiare nei viali di Torno a parlare di sogni che volano come palloni in aria. Resteranno tutti in attesa del verdetto finale! Che suspense degna di una serata in un teatro affollato di tifosi urlanti!