Un Trono nel Cuore del Centrocampo Bianconero…

TORINO – Se Alessandro Magno fosse stato un centrocampista, il suo nome oggi sarebbe Morten Hjulmand! Questo ragazzo danese maneggia il pallone come il sovrano di una micromonarchia calcistica, tenendoselo stretto come fosse il suo scettro reale e sfidando chiunque osi minacciare il suo regno verdeoro. Sì, proprio lui, il re della mediana lusitana, è pronto a indossare il mantello bianconero, perché alla Juve i re non si fanno aspettare.

Sotto la guida del gran navigatore Tudor, i Draghi Bianconeri stanno tracciando rotte audaci nella ricerca del perfetto equilibrista del centrocampo. Hjulmand è come un’antica moneta d’oro che un tesoriere del tempo farebbe splendere nelle sue stanze. Sa quando scivolare a intercettare un passaggio e quando pennellare un assist che pare uscito da un manuale calcistico medievale. Una Juve che smanetta nel mercato come in una partita di scacchi, cercando l’equilibrio perfetto.

Però, attenzione, non nascondiamo lo scoglio nel bicchiere: i lusitani non mollano tanto facilmente! La saracinesca l’ha appena sbarrata a 50 milioni, ma ehi, nello stadio dei colpi di scena, il direttore d’orchestra bianco-melagrana potrebbe tirare fuori un coniglio cilindrato di nome Douglas Luiz. Un finale in bilico come un up and down di montagne russe, ma il calcio, si sa, non è uno sport per cuori deboli!