Riscossa del Guatemala sogni infranti…
Nella giungla della Gold Cup, il Canada è finito come un orso polare alla ricerca di un iglù in pieno deserto, sconfitto e abbattuto dal Guatemala ai calci di rigore. Jonathan David, l’attaccante con lo sguardo da falco e il tiro da condor, aveva illuso tutti con un gol da undici metri. Ma poi è arrivato il momento di fare i bagagli, perché l’espulsione di Shaffelburg sembrava lanciare un sortilegio che i canadesi non sono riusciti a spezzare. Il Guatemala va avanti e i tifosi della Juve si mordono le unghie più di una mummia al Louvre.
Ma non è solo una questione di rigori beffardi! Nel caos della partita, David si è lanciato in una battaglia epica, degna di una saga vichinga. Come un guerriero dalla corazza ammaccata, ha continuato a combattere nonostante un infortunio, finchĂ© non ha dovuto deporre le armi al 90′. Uscire in piedi e scrollare le spalle è stata comunque un’impresa, conquistando qualche fischio emancipato dalla panchina quando, forse, chiedeva un applauso.
E adesso? L’attesa è carica di tensione come un pallone da rugby in un campo da calcio. La Juventus aspetta con il fiato sospeso che il suo desiderato campione non abbia riportato un danno da cartone animato! Tra test medici e sospiri di sollievo, i bianconeri sperano che l’unica cosa che Jonathan porti a Torino sia… un nuovo paio di scarpe da calcio pronte a bucare le reti. Ci sarĂ da ridere, ma adesso c’è da aspettare!