Il cambio di casacca più veloce del West…
Che mattinata esuberante nel regno dei blancos dove, tra le mille e una stelle, Xabi Alonso inizia il suo canto di allenatore! E proprio mentre tutti si aspettavano di vedere l’esuberante Antonio Pintus sfrecciare come un cavallo di Troia verso Torino, eccolo che cambia direzione come un GPS impazzito. Sorpresa delle sorprese, è rimasto a Madrid, senza biglietto di ritorno!
Il Real Madrid ha deciso di dare a Pintus un ruolo tutto nuovo e scintillante. Come un supereroe con un nuovissimo costume, il nostro eroe del giorno indossa ora la maschera del “Performance Manager”! No, non stiamo parlando di un motore da corsa, bensì di colui che cercherà come un detective dei cartoni animati i punti di forza e debolezza dei suoi giocatori, per renderli imbattibili anche al calcetto del sabato sera. E così, colse la palla al balzo, la Juve vede sfumare il possibile ritorno di questo valore tonante.
Dream team adios! L’avventura madrilena è appena ai bizzarri inizi e mentre i tifosi juventini piangono lacrime degne di una soap opera, Pintus si gode il sole spagnolo. Con passi da flamenco, si appresta ad aiutare Alonso nel rendere i blancos i più temibili ballerini in campo. Anzi, possiamo dire che il balletto ricomincia… ma con Pintus alla regia!