Una panchina instabile e altri guai per la Vecchia Signora…
Ebbene sì, cari tifosi bianconeri, la Juve ha preso più sbandate di un autodromo bagnato quest’anno, e tutto è iniziato dalla panchina! Giuntoli ha pensato bene di affidare il glorioso vascello juventino a Thiago Motta, che doveva essere il nuovo Nostromo del pallone. Peccato però che Motta abbia perso la bussola dopo poche tempeste… ehm, partite! Al nono stop, mentre i tifosi avevano già i gomiti sui davanzali per disperazione, la Juve ha optato per il salvataggio last minute: Igor Tudor in soccorso come un eroe dal fumetto.
Ma non è finita qui! Le scelte sbagliatissime continuano a fioccare come grandine su una Panda vecchio modello. Gli acquisti clamorosi dell’estate – Koopmeiners, Nico Gonzalez e Douglas Luiz – sono stati più latitanti dei Bigfoot. Anche i più costosi non hanno fatto altro che svuotare le casse senza sfoggiar talento sul campo. E poi c’è il colpaccio Huijsen che, venduto come un panino caldo, è passato per quattro spiccioli al Bournemouth solo per arrivare in men che non si dica al Real Madrid. Una storia che fa più invidia di un Lambo a un diciottenne!
Con Giuntoli ormai alle porte, l’accoppiata Comolli e Chiellini si prepara a raccogliere il testimone della sventura – o è della fortuna mancata? – con la speranza di riportare la vecchia signora sul trono che le spetta. Tognozzi intanto, tornato a detergere il sudore da Granada, si unisce alla squadra col compito di scoprire il prossimo gioiello nascosto. Sarà la volta buona? Restate sintonizzati, amici del calcio, che le montagne russe juventine non ci deludono mai!