Un’invasione di cervelli dalla Francia…

La Vecchia Signora sta galoppando più veloce di un cavallo imbizzarrito al Palio d’Asti! In appena 24 ore ha fatto il pieno di emozioni forti: parcheggiata la qualificazione in Champions come fosse una 500 in doppia fila, ha messo a sedere l’allenatore per il Mondiale per Club solo per poi ritrovarlo come un gattino smarrito sotto la pioggia. Ma la ciliegina sulla torta è un abile manager francesino, Damien Comolli, pronto a sbarcare a Torino armato fino ai denti di savoir-faire.

Comolli, attuale comandante in capo a Tolosa, sta già scaldando i motori per entrare nel pantheon burocratico della Juventus e cambiare marcia all’intera area dirigenziale. Ma occhio, perché l’eccitazione era tale da far crepitare le pareti di Vinovo: era tutto un «Chiaro? Chiaro!» da far sembrare un concerto dei Beatles una messa cantata. Tra una dichiarazione di Cristiano e l’altra di Igor su Venezia, sembrava di assistere a una commedia di teatro improvvisata in riva al canal.

Nel frattempo, Antonio Conte è apparso come un incantesimo che fluttua sopra il Vesuvio. Sì, perché l’ex Juve è in predicato di riportare magia nel mondo bianconero, anche se prima dovrà sciogliere i nodi con Napoli. I partenopei, con lo stesso entusiasmo di una ciurma con l’acqua alla gola, stanno cercando di tenerlo tra loro. Con Lukaku come capo degli ammutinati, tenteranno il tutto per tutto per non lasciar sfuggire il loro mago altrimenti destinato a nuove terre sabaude! 🚀