Elkann pronto a chiamare o è un sogno?…
Ah, il tempo passa come un dribbling di Del Piero tra le difese avversarie, ma Michel Platini sembra congelato in un fermo immagine d’epoca dello Stadium. Durante la Golf Cup organizzata dalla Fondazione Vialli e Mauro, il mitico esploratore del calcio ha sganciato una delle sue proverbiali bombe a effetto, dichiarando: “Nessuno mi ha mai chiamato!”. Proprio come un centravanti che non riceve mai il pallone decisivo, le sue parole sono rimbalzate tra gli appassionati juventini come un pallone lanciato da Buffon.
Così, in una Torino che sogna il ritorno di Michel più di quanto desideri vincere a carte con la suocera, ci si chiede: Elkann solleverà finalmente il cornetto telefonico? Immaginate Elkann alla sua scrivania, con il telefono pesante come un trofeo dimenticato, mentre riflette se contattare l’unico uomo capace d’incantare le folle con un solo tocco, come quando si apre una bottiglia di Vernaccia davanti al Colosseo.
Se davvero Michel tornasse, sarebbe come l’ottavo scudetto in una busta di caffè d’orzo: inaspettato e delizioso! I tifosi tingerebbero lo stadio di passione e nostalgia, armandosi di bandiere e cori più rumorosi di una festa di paese. E mentre Elkann fa capolino tra le nubi di speculazioni, tutti noi incrociamo le dita, sperando che questo sogno epico di ritorno diventi realtà. Non ci resta che aspettare e… rispondere al telefono!