Eroi bianconeri in azione spericolata…

Nella galassia bianconera, brilla come una supernova Manuel Locatelli, che sul campo ha fatto più acrobazie di un trapezista al circo! Il centrocampista è stato il re del centrocampo, orchestrando il gioco come un direttore d’orchestra con il suo bastone magico. Al suo fianco, la nuova stella Kenan Yildiz ha dimostrato che indossare il numero 10 è come portare il mantello di Superman: ci vuole coraggio e classe, entrambi messi in mostra in una performance da vero fumetto d’azione.

Intanto, Alberto Costa si è trasformato nel razzo supersonico della squadra, lasciando Solet a mangiare la polvere come il Coyote dei cartoni animati. La sua corsa sulla fascia è roba da film di fantascienza, degna di un cinecomic in cui eroi mascherati volano e saltano ostacoli con una facilità disarmante. Non ha visto la sua presenza sul campo come un semplice test, ma come l’occasione d’oro per dimostrare che è pronto a sorvolare i cieli del calcio!

Ma attenzione, non tutti gli eroi indossano il mantello in questa giornata trionfale. La Juve ha dovuto fare i conti anche con un paio di compagni rimasti un po’ al palo, come attori che dimenticano la battuta clou durante uno spettacolo. Malgrado ciò, la squadra ha portato a casa una vittoria che sa di miele, dimostrando che anche se qualche ingranaggio cigola, il motore bianconero fila che è una bellezza!