Calcio e Magia alla Sfida dei Campioni…
Novanta minuti per la Vecchia Signora che deve trasformarsi in Lady Victory! La Juventus, più motivata di un leone in una gabbia di bistecche, affronta l’Udinese con l’urgente missione di arraffare i tre punti e sigillare il passaporto per la Champions League. E mentre i guerrieri bianconeri si preparano a lanciare sfere infuocate sul prato dell’Allianz, l’Udinese scende in campo con l’astuzia di una volpe che sta per fare l’ultimo bottino del decimo posto. Occhio ai gladiatori caduti, fra squalifiche e infortuni, il campo sembra un set di un film catastrofico!
Il coraggioso Michele Di Gregorio, che più che un portiere sembra un cavaliere Jedi, ha affermato nel pre-partita: “Da una partita del genere esce un eroe! Nessuna pressione, solo grinta da vendere!”. Tudor, che ha preso la Juve dal Baratro delle Nebbie, schiera un inedito Francisco Conceicao, pronto a stupire con giocate che nemmeno Mago Merlino oserebbe immaginare. Ed è nostalgia canaglia pensare alla gara d’andata, dove un autogol di Okoye e una rete di Savona misero il turbo alla Juve.
Con composizioni che sembrano orchestrate da un direttore d’orchestra impazzito, le due squadre prendono posto. La Juventus è alla formazione Batman con Di Gregorio, il prode guardiano fra i pali, mentre l’Udinese schiera una formazione sperimentale degna di un laboratorio di pozioni magiche. Chi vincerà? Solo l’orologio sa e il tempo, si sa, gioca sempre per chi ha ambizione e coraggio da vendere!