Thiago Motta e la squadra di bronzo…
Torino, patria del cioccolato e delle automobili, ci regala una storia che sembra uscita da un fumetto di supereroi mancati. La Juventus 2024/25, sotto la guida di Thiago Motta – l’allenatore che gioca più col cronometro che con lo schema – ha collezionato più guai che trofei. Con più assenze della lista della spesa di un campione d’incassi, ha vinto poco più delle partite nelle nostre partite di biliardino al bar. Ma ehi, non è il campo il loro forte, bensì le tribune!
Ebbene sì, cari lettori, gli eroi in bianco e nero hanno conquistato un altro prestigioso titolo: il sold out! Per 17 partite su 19, gli juventini hanno trasformato lo Stadium in una discoteca di sardine entusiaste, un’onda bianconera che non si è fermata davanti a nulla. Neanche davanti a partite così noiose che i gatti di casa si sono addormentati sulle tribune.
Addirittura, ben un milione di tifosi hanno varcato le porte dell’Allianz, ed erano rappresentati ben 176 Paesi diversi. Se lo Stadium fosse stato un’astronave, avrebbe portato più tifosi di Star Wars al cinema. E così la Juventus può non vincere sul campo ma domina i cuori, dimostrando che, a volte, l’amore per il calcio supera la logica e la classifica! ⚽
