La doppia vita di Chiellini tra calcio e cultura…

Che pomeriggio a Torino! Giorgio Chiellini, il nostro gladiatore bianconero, si aggirava tra libri e scaffali come fosse in area di rigore, nel bel mezzo del Salone del Libro! Ma niente acrobazie testate o scivolate per lui oggi, solo parole smarcate con eleganza. L’ex mastino della difesa juventina, ora passato dietro la scrivania, ha chiacchierato sulla sua ultima impresa: il progetto Juventus One per i ragazzi con disabilità, come un campione del cambiamento.

Ebbene sì, Chiellini, uomo dai mille talenti, si lancia nei racconti come se stesse parlando di partite leggendarie. «Sono qui a rappresentare tutte le mie famiglie!», ha detto, come se stesse facendo un gol ai tempi supplementari. Gli Insuperabili sono diventati la sua squadra del cuore extra-campo – iniziati da un ‘quanto serve?’ che ha avuto lo stesso impatto di un calcio di rigore.

E non ha certo dimenticato la gara di domenica che incombe come un condor planante: il destino europeo dei bianconeri dipende da questo match di Champions League. Altro che sfida, è più come scalare l’Everest, ma se qualcuno può farlo, quello è l’indomabile Chiellini e il suo esercito juventino!