Dai saluti amici ai riflettori del Camp Nou…
Immaginate Szczesny che, dopo aver salutato il mondo calcistico con un brindisi di tè al limone e biscotti al burro, torna a calciare i palloni sotto i riflettori sfavillanti del Camp Nou! Ebbene sì, il nostro numero uno ha ricevuto un’offerta d’oro da quel piccolo club di paese chiamato Barcellona, che vorrebbe legarlo in rosa fino al 2027 e affiancarlo a Ter Stegen. Le buone occasioni piovono come rigori a favore del Barça e Szczesny non sa più in che scarpa infilare il piede! Con la moglie aveva progettato una vita tranquilla da pensionato… Ma la Spagna chiama!
L’estate scorsa, la Juve aveva deciso che era tempo di dire ‘arrivederci e grazie’ a Szczesny, risparmiando un trigonometrico quantità di denaro – pensate a montagne di euro allineati come birilli in un bowling finanziario. Tanto per dare qualche numero: parliamo di 6,6 milioni di euro risparmiati tra ingaggi e buonuscite, mentre Szczesny si avviava verso la sua avventura catalana.
E mentre il polacco si interroga sul perché il sole brilli più forte alla Ciutat de Barcelona, la Juventus alza al cielo il bilancio. Di Gregorio, il nuovo cavaliere bianconero, guadagna meno e sorride felice, perché guadagna qualche milioncino in meno e comunque si porta a casa tanto amore da parte dei tifosi. Insomma, che calcio sarebbe senza un po’ di matematica pazza?
