Un’anteprima comica dell’assalto bianconero…
Immaginate Igor Tudor come un capitano che sta per salpare su una nave traballante diretta nella temuta Espressolazio! Mentre aggiusta i calzini e si assicura di avere abbastanza caffè nei thermos del team, dichiara che i suoi juventini non si limiteranno a giocare, ma danzeranno sul campo come un branco di gazzelle in fuga. La partita con la Lazio? Un dramma epico degno di Shakespeare!
Ma attenti! Gli amati biancocelesti non sono certo carne da pasto per i pampepati bianconeri. Tudor è convinto che la Lazio non sia una semplice squadra di calcio, ma piuttosto una legione di gladiatori pronti a difendere il loro Colosseo personale. Sono esperti, sono esperti, e hanno un’identità ben definita: sono duri come il marmo di Carrara e veloci come il vento di Scirocco.
Mentre il quarto spot Champions League agita le acque della Serie A come uno squalo affamato, i bianconeri sono determinati a restare a galla, remando furiosamente come un esercito di antichi eroi greci. Tudor è pronto a rispolverare le cronache storiche per cercare quel vantaggio rivoluzionario, sperando che non siano solo gli Dei del Pallone a decidere l’esito della battaglia sul campo.
