La Serie A si improvisa gioco da enigmistica…
Ciak si gioca! La nuova rubrica della Settimana Enigmistica si trasferisce allo stadio San Siro con Inzaghi e Calhanoglu nei panni dei protagonisti indiscussi. Non è il passaggio perfetto al limite dell’area, ma una giornata di squalifica che sembrerebbe un misero schiaffetto sulla mano! Questi nostri due eroi interisti, che giocano alle amichevoli con gli ultras nerazzurri tra infiltrazioni alla “007” e codici di giustizia sportiva, hanno risolto il tutto con una scivolata degna di un cartellino giallo. Pronti a scoprire le differenze con il famoso caso Juve?
Correva il 2016, e Torino sembrava il set di uno dei migliori film di suspense. Tra “Alto Piemonte” e “Last Banner”, l’inchiesta avrebbe potuto facilmente vincere un Oscar. Juventus, immersa fino al collo nel dramma della curva, ha mostrato un gioco di squadra degno di una finale mondiale, tra denunce e filmati tali da meritarsi l’applauso della curva stessa. Uno smantellamento in perfetto stile “palla lunga e pedalare” che sembra aver lasciato il pubblico a bocca aperta più di una rovesciata.
Ora tocca a Milano di ballare questo inquietante tango con la malavita, e se volessimo fare un gioco, potremmo chiederci: chi sa fare il passo migliore? Le società vittime, o meglio dire ostaggi, dell’eterna diatriba tra sport e ordine pubblico sembrano bloccate in pieno catenaccio difensivo, incapaci di fermare un treno in corsa che è questo sistema dai risvolti noir. Come finirà questo match nei tribunali? Qualcuno prenda i popcorn!
